Nonostante la gente che ha l'abitudine di strillare, sbraitare, parlare al telefono
proprio nell'androne e per le scale, dove tutto rimbomba, con il risultato di spezzare il mio sonno - e considerato che dormo poco e solo a volte senza problemi, la cosa mi secca alquanto - voglio comunque essere di buon umore. Adoro questo sole autunnale. Adoro le passeggiate in città, ora che non fa troppo caldo ma nemmeno troppo freddo (sì, datemi una mezza stagione e io ci sguazzo). Ho voglia di cantare. Ho voglia di camminare. Non voglio farmi abbattere dai contrattempi, ho voglia di sperare. Ho voglia di scrivere, soprattutto. Ho voglia di chiacchierare - tutte le persone che mi sopportano in chat lo sanno ;-) Ho voglia di tenere duro e stringere i denti. Ho voglia di star bene, nonostante i mille "anche no". Ho voglia di ridere - e svegliarsi ridendo da sola per un pensiero buffo, quanto bello è? Ho voglia dei miei personaggi. Ho voglia di storie.
Oggi qualche faccenda da sbrigare, e poi via. Tante cose belle da fare, la musica ad accompagnarmi.
P.S. Grazie a Socia Vale
per questo post, che non solo è interessante - riprenderò certi argomenti più avanti - ma è anche troppo, troppo generoso con me ^^
Bene mi piace questa positività!
RispondiEliminaIo odio essere svegliata dalle persone che strillano,lo odio proprio.
Gabri
Idem. Ma vabbe', non voglio farmi scalfire da queste inezie è___é
EliminaDa un paio d'anni non ce la faccio proprio senza i tappi, fra il fenomeno che descrivi nell'androne e le tv alte di tutti i vicini che possono strategicamente trasmettere onde sonore in qualsiasi punto io abbia la possibilità di allestire un cuscino. Buon vento di positività! Avremo altre storie da leggere? :-)
RispondiEliminaPuoi contarci ;-)
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